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Sommario - Il presente lavoro, svolto nell’ambito del progetto europeo CARBODIN, mira a studiare gli impatti di un nuovo dispositivo di ausilio per la salita a bordo concepito come una soluzione innovativa volta a migliorare l’accessibilità al treno per i passeggeri che devono affrontare manovre di imbarco e sbarco difficoltose a causa della loro ridotta mobilità. Presso la struttura MASATS è stata effettuata una sperimentazione che ha coinvolto un campione eterogeneo di Persone a Mobilità Ridotta (PMR). Sono stati testati diversi scenari per riprodurre varie condizioni potenzialmente rilevanti per casi reali, come l’altezza del marciapiede, la distanza tra il marciapiede e la soglia d’ingresso al treno e altre condizioni complesse di imbarco e sbarco (I&S). Quanto sopra è stato possibile poiché il prototipo è stato equipaggiato con tre varianti di interfaccia marciapiede-treno per simulare diverse tipologie di banchina. I dati raccolti dall’attività di test hanno consentito di effettuare uno studio statistico dettagliato dei tempi di salita a bordo o discesa delle PMR, in funzione delle diverse tipologie di disabilità e secondo scenari di criticità formulati in base ad uno specifico numero di passeggeri che effettuano la salita e discesa da una singola porta del treno.
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