IF Articoli

Sommario - La ricerca continua di maggiore competitività nel campo della manutenzione di veicoli ferroviari comporta l’affiancamento alla tradizionale manutenzione preventiva, organizzata su scadenze programmate, con le più innovative tecniche di manutenzione su condizione, le quali mediante il monitoraggio continuo e l’introduzione di opportuni contatori forniscono le informazioni sul profilo di missione dei componenti più critici.
La determinazione dei contatori e dei criteri d’intervento per la manutenzione su condizione richiede l’analisi degli input provenienti dal campo estratti dai rapporti degli interventi di manutenzione i quali contengono misure e altri dati “quantitativi” utili a descrivere l’andamento dei consumi.
Questo lavoro è centrato sull’analisi dei consumi dei materiali usurabili che devono essere rabboccati o sostituiti durante ogni intervento manutentivo. È molto importante monitorare il loro tasso di usura in quanto alcuni di questi materiali rappresentano una rilevante voce di costo, inoltre il loro consumo è spesso funzione del profilo di missione del veicolo. La misura dei parametri avviene in occasione degli interventi di ispezione periodica dei veicoli. Si rilevano dati geometrici e meccanici tesi a stabilire se le condizioni di usura sono ancora compatibili con l’esercizio senza anomalia, almeno fino al prossimo intervento programmato. Per svolgere questa analisi sono stati visionati i rapporti di officina relativi a tre anni di manutenzione di 30 locomotive E483 per treni merci impiegate da alcune imprese ferroviarie private. In questo modo sono stati calcolati i consumi medi degli striscianti dei pantografi, dell’olio per riduttori, dell’acqua distillata per batterie, della sabbia e del grasso per l’impianto ungibordo.
I risultati ottenuti permettono di validare la correttezza dell’impostazione del piano di manutenzione preventiva e di suggerire modifiche. Inoltre l’analisi del rateo di consumo fornisce informazioni importanti sullo stato di salute di alcuni componenti fondamentali. Infine, mediante l’integrazione di questi risultati con le letture provenienti dal monitoraggio continuo si completa l’evoluzione della trama manutentiva e si sfruttano le informazioni indicanti la vita residua dei componenti diretta- mente influenzati dall’usura dei materiali analizzati.