Sommario - Le discipline europee varate nell’ultimo decennio del ’900 per introdurre la concorrenza nel sistema di trasporto ferroviario, garantire l’accesso all’infrastruttura senza discriminazioni e facilitare lo sviluppo della ferrovia come mezzo di trasporto collettivo ecologico, hanno indotto trasformazioni nella struttura dei servizi e in particolare delle relazioni internazionali. Nei due decenni successivi tali modifiche hanno condotto a un progressivo oblio dell’utilizzo del mezzo ferroviario per i servizi internazionali rispetto ad altri modi di trasporto. In questi ultimi anni si assiste invece a un cauto risveglio dell’impiego del treno, sia diurno che notturno, anche sulle relazioni transfrontaliere. Tutto ciò dovrà trovare sviluppo nel nuovo quadro di riferimento imposto dalle sempre maggiori attenzioni verso l’impiego di fonti rinnovabili e la riduzione delle emissioni di CO2.
- Agosto