Nell’ambito degli studi inerenti le interazioni
trasporti-territorio, la vastissima letteratura di riferimento
propone numerosi modelli finalizzati all’analisi
delle relazioni tra il sistema di mobilità e la domanda ed
offerta di suolo. Tuttavia, rispetto alla moltitudine di ricerche
ed applicazioni disponibili, solo sporadicamente il
concetto di accessibilità è stato associato ad interventi di
realizzazione o manutenzione della rete stradale. Recenti
studi hanno modellizzato tale fenomeno, esaminando l’evoluzione
nell’uso delle infrastrutture viarie in relazione
alla distribuzione degli investimenti sui singoli archi, anche
alla luce di alcune dinamiche territoriali. Il presente
lavoro, traendo spunto proprio da tali ricerche, ne utilizza
l’approccio metodologico - opportunamente rivisto e
calibrato su un’area di studio provinciale - e propone una
tecnica d’implementazione volta a “far dialogare” i submodelli
che lo compongono, al fine di individuare possibili
relazioni tra la distribuzione delle differenti attività
sul territorio e le dinamiche d’uso della rete stradale che
su di questo insiste. Vengono formulate, infine, alcune
considerazioni circa possibili margini di applicabilità del
modello ad una rete di trasporto multimodale.
- Luglio