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Sommario - Questo articolo presenta l’analisi preliminare di fattibilità di un treno, propulso ad idrogeno, in grado di operare senza emissioni inquinanti lungo le linee ferroviarie “complementari” non elettrificate.
Le linee “complementari”, per lo più a singolo binario, furono originariamente costruite per connettere città di piccole e medie dimensioni e contesti suburbani. Attualmente, poiché l’elettrificazione di tali linee risulta quasi sempre non economicamente conveniente, il servi- zio viene espletato con treni a trazione diesel.
Nuove opportunità tecnologiche riguardanti apparati ibridi di propulsione avanzata consentono di realizzare sistemi urbani di trasporto ferroviario, ambientalmente sostenibili in grado di operare, ad alta efficienza energetica, anche sulle linee non elettrificate.
In questo studio si propone un’innovativa architettura di sistema riguardante un treno, di tipo leggero (tram-treno) ad emissioni nulle, propulso da un’unità ibrida di potenza costituita da celle a combustibile ad idrogeno e da apparati di accumulo dell’energia con volani ad alta velo- cità di rotazione.
Le performance di sistema sono state valutate tramite l’elaborazione di un modello numerico dinamico in grado di simulare la percorrenza del treno su una determinata tratta, al variare dei parametri di sistema, con l’obiettivo primario di verificarne le performance e la fattibilità tecnica.
L’operatività del treno proposto è stata simulata lungo un tratto di linea esistente, non elettrificata e a binario unico, opportunamente riadattata ad uso urbano, che attraversa il contesto territoriale della citta di L’Aquila (Italia).
A conclusione, è stata realizzata un’analisi comparativa tra il treno ad idrogeno ed un treno diesel tradizionale, in termini di consumi e di emissioni.