Sommario - L’articolo presenta uno strumento per l’analisi di capacità di reti ferroviarie. Questo strumento si compone di un primo livello applicativo, che può essere considerato di tipo microscopico e permette di simulare numericamente la marcia dei treni calcolando l’occupazione delle sezioni di blocco. Un secondo livello, di tipo mesoscopico, fa uso di dati di input aggregati - per esempio tempi di percorrenza tra stazioni consecutive o minimi distanziamenti ammessi dal sistema - che possono essere automaticamente calcolati dal microsimulatore come anche inseriti dall’utente. Tramite tali dati aggregati, un algoritmo di programmazione produce degli orari fattibili, ottimizzati secondo dati parametri di qualità. Dal momento che il processo è automatizzato ed abbastanza veloce come tempi computazionali, può essere adoperato per produrre insiemi di orari fattibili e per eseguire analisi di capacità basate sugli orari. È altresì presentata l’implementazione dell’algoritmo in uno strumento dedicato alle analisi di perturbazione, strumento basato sulla simulazione ad eventi discreti. Esso applica determinate perturbazioni (ritardi, incidenti, anomalie) ad un orario di partenza, il quale viene riprogrammato per risolvere eventuali conflitti di circolazione. Tale simulazione valuta quindi la robustezza del sistema. Può essere inoltre valutata l’efficacia degli algoritmi di riprogrammazione, i quali rappresentano diverse strategie che possono essere adottate da parte delle entità preposte al controllo della circolazione.
- Ottobre